Evocazioni di Naruto, Tecnica del Richiamo

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Madara Uchica2
view post Posted on 18/8/2008, 16:31




La Tecnica del Richiamo

La Tecnica del Richiamo (口寄せの術, Kuchiyose no Jutsu?) è classificata di livello C (il più alto è il livello A), utile sia per attaccare sia per difendersi. Generalmente è utilizzata da ninja superiori al grado di Genin. La tecnica richiede a chi la utilizza che stipuli un contratto con un tipo di animale, firmando una pergamena con il sangue. Chi non ha stipulato il contratto non può evocare alcun tipo di creatura. Per effettuare l'invocazione si fa una traccia di sangue sul palmo della mano, e, dopo aver effettuato le posizioni cinghiale, cane, passero, scimmia e pecora si poggia la mano a terra. A seconda del chakra utilizzato, appare una animale più o meno grande. La maggior parte delle creature obbediscono a chi le ha invocate, ma alcune tra le più grandi e forti, come Gamabunta o Manda, pretendono la lealtà e il rispetto dell'invocatore; Manda arriva a chiedere centinaia di sacrifici umani come ricompensa. Le invocazioni hanno le loro particolari abilità, e possono utilizzarle autonomamente o in combinazione con i loro evocatori. Di seguito sono riportate tutte le creature evocate nella serie.

Evocazioni

Rashoumon: La porta dell' inferno

Si tratta di un' evocazione particolare, in quanto invece di richiamare un animale intelligente come alleato, questa tecnica evoca una gigantesca costruzione d' acciaio, appunto, la Porta dell' Inferno. Lo scopo di questa porta non è di arrecare danno all' avversario ma di bloccare colpi mortali, frapponendola tra sè e la tecnica avversaria. A quanto detto da Sakon, essa è lo scudo supremo per la protezione di Orochimaru; ciò fa supporre che sia una creazione, e che ve ne siano ben più di una. Viene utilizzata la prima volta nella prima serie da Sakon per proteggersi dalla carica di Kiba e Akamaru trasformati in un enorme cane a due teste. Successivamente, nella seconda serie, viene utilizzata da Orochimaru per bloccare la devastante sfera di chakra lanciatogli da Naruto nello stadio a quattro code, e a tale scopo vengono evocate addirittura tre porte, che non sono tuttavia in grado di resistere all' attacco di Naruto e vengono distrutte.

Doki

I doki sono dei mostri o spiriti mangiatori d' anime (oni) giganteschi. Vengono evocati da Tayuya e controllati da un flauto.

Enma

Enma (猿猴王・猿魔, Enkō Enma?), Sovrano dei Primati, è una scimmia che viene evocata dal Terzo Hokage. Ha una grande forza fisica ed è abile nei combattimenti, come si vede nello scontro con il Primo e il Secondo Hokage. In più, Enma è capace di trasformarsi in un bastone duro quanto il diamante, che può allungarsi a piacimento, oltre che muoversi autonomamente. Dal bastone inoltre può far spuntare diverse parti del suo corpo, ed è anche in grado di moltiplicarsi, formando una gabbia che può proteggere chi l'ha evocato.

Enma è estremamente leale a Sarutobi, anche se a volte non approva le sue azioni; quando il Terzo Hokage scoprì che Orochimaru conduceva esperimenti umani su ninja della Foglia, Enma cercò di convincere Sarutobi ad ucciderlo subito, ma l'Hokage preferì lasciarlo fuggire. Quando poi durante lo scontro con il ninja traditore Sarutobi richiamò Enma, questi non esitò a ricordargli l'errore che aveva commesso. Nonostante l'aiuto nello scontro il Terzo Hokage viene ucciso, trafitto dalla Spada del Boa di Orochimaru, che poi viene portata via proprio da Enma.

Rospi

Gama

Gama (蝦蟇, Rospo?) è un rospo di medie dimensioni che appare quando viene presentato Jiraiya, noto anche come Eremita dei Rospi. Subito dopo essere stato richiamato, Gama mette al tappeto Ebisu, che aveva infastidito Jiraiya mentre stava sbirciando nei bagni delle donne alle terme. Più avanti, viene evocato per portare il contratto per richiamare i rospi, firmato da Naruto. Nella sua penultima apparizione blocca l'attacco di Kisame che stava per colpire Naruto; in questa circostanza, compare con addosso un'armatura da samurai. Appare poi dopo lo scontro tra Naruto e Sasuke , quando salva Naruto dall'inghiottimento in un vortice di sabbia con la lingua.

Gamabunta

Gamabunta (ガマブン太, lett. Re dei Rospi?) è il signore dei rospi. È enorme (è alto circa 100 metri), e può essere evocato nelle battaglie con gli avversari più forti. Naruto riesce ad evocarlo soltanto utilizzando il chakra della Volpe a Nove Code, altrimenti riesce a richiamare soltanto uno dei suoi figli, molto più piccoli. Gamabunta fa la sua prima apparizione nella prima puntata dell'anime, cavalcato dal Quarto Hokage nello scontro con la Volpe. Naruto lo evoca per la prima volta quando viene spinto in un canyon da Jiraiya, che vuole terrorizzarlo per fargli liberare il chakra del demone. Inaspettatamente, Naruto evoca proprio Gamabunta, per niente felice di ritrovarsi in un canyon.

Gamabunta è irritabile e burbero. Non gli piace prendere ordini da qualcuno, a meno che chi l'ha evocato non abbia un gran talento e non sia degno di rispetto. Jiraiya e il Quarto Hokage sono le uniche due persone che riescono a controllarlo (sebbene lo stesso Jiraiya ammetta che gli riesce molto difficile). Il suo vocabolario è lo stesso di un boss della mafia giapponese, e si dimostra molto protettivo nei confronti dei suoi sottoposti. Lui e Jiraiya sembrano buoni amici, oltre che compagni di bevute.

La prima volta che Naruto ha invocato Gamabunta, questi non credeva possibile che un ragazzino come Naruto fosse in grado di richiamarlo. Il ragazzo, arrabbiato, gli disse che, avendolo invocato, era il suo padrone, ma per tutta risposta Gamabunta gli rispose di portargli rispetto se non voleva morire. Inizia a dimostrare la sua simpatia verso Naruto soltanto quando il ragazzo riesce a portare a termine la sfida che questi gli propone: rimane saldo sulla sua testa fino al calare del sole (solo nell'anime). Gamabunta afferra con la lingua l'esausto Naruto che portata a termine la sfida stava cadendo dalla testa del rospo e ricorda che l'ultima persona ad essere rimasta sulla sua testa per così tanto tempo era stato il Quarto Hokage.

Durante la guerra fra la Foglia e l'alleanza Sabbia-Suono, Naruto invocò Gamabunta nello scontro contro Gaara quando questi si lascia possedere da Shukaku, il tasso monocoda noto anche come "Reliquia della sabbia". Inizialmente Gamabunta si rifiutò di aiutarlo, visto che non avevano ancora fatto il tradizionale brindisi con il sake. Tuttavia, quando scoprì che anche suo figlio Gamakichi, invocato per sbaglio in precedenza, era stato quasi ucciso da Gaara e salvato proprio da Naruto, Gamabunta si decise ad aiutare il giovane, battendosi con lo Shukaku.

Gamabunta, compare durante lo scontro di Jiraiya e Tsunade contro Orochimaru,in seguito fa una breve apparizione nella saga filler del paese del mare e ricompare nella seconda serie a fianco del figlio. Gamabunta usa la sua immensa spada per combattere, è in grado di produrre un intenso getto di olio infiammabile che se incendiato da una tecnica di fuoco causa gravi danni, ed è in grado di sputare potenti getti d'acqua dalla bocca.

Tra le tecniche utilizzate da Gamabunta vie è la tecnica Sfere di acqua solida, un'arte acquatica che consiste nel lanciare dalla bocca delle vere e proprie "sfere" di acqua compressa che esplodono a contatto col bersaglio. Viene utilizzata solamente nello scontro tra Naruto e Gaara posseduto dalla Reliquia della sabbia.

Gamaken

Gamaken è il demone rospo evocato per la prima volta nel capitolo 374 da Jiraiya nello scontro contro il mostruoso camaleonte di Pain. Indossa lo stesso vestiario di Gamabunta. Appare con un' arma a due punte chiodate e uno scudo a forma di piatto. Combatte contro diverse evocazioni di Pain, ma viene congedato da Jiraiya nel bel mezzo dello scontro.

Gamakichi

Gamakichi (ガマ吉, Gamakichi?) è uno dei figli di Gamabunta. Viene invocato per sbaglio da Naruto nello scontro con Gaara, perché il ragazzo non era riuscito ad usare abbastanza chakra. Gamakichi comprende immediatamente la situazione, e si nasconde subito. Viene richiamato accidentalmente anche da Jiraiya mentre questi si batteva con Orochimaru, perché Tsunade, in segreto, gli aveva somministrato una droga che gli impediva di impastare il chakra.

Recentemente, Gamakichi è apparso, molto cresciuto, a fianco del padre a Konoha per comunicare la morte di Jiraiya a Naruto.

Gamatatsu


Gamatatsu (ガマ竜, Gamatatsu?) è il fratello minore di Gamakichi, più debole e con meno esperienza. Viene invocato accidentalmente da Naruto, che non riesce ad usare il chakra della Volpe, durante lo scontro con Orochimaru. Il piccolo rospo rivela che questa è la prima volta che viene richiamato, e che vuole fare del suo meglio.

Mà e Pà

Mà e Pà sono i due grandi Rospi Eremiti. Si possono considerare dei rospi-shinobi e sono la più potente evocazione di Jiraiya. Vengono presentati nel Capitolo 375 del manga: sono due rospi di normali dimensioni, che compaiono sulle spalle di Jiraiya, e sono marito e moglie. Jiraiya dice che egli stesso è un girino in confronto a loro.Litigano tra di loro in continuazione e considerano Jiraya come un figlio. Jiraiya evoca Mà e Pà in modo che lo aiutino a compiere la tecnica della Modalità Eremita, durante lo scontro con Pain. Nonostante questo Jiraiya non può sopraffare il suo allievo, e in gravi difficolta chiede a Mà di andare da Tsunade con il corpo di uno dei Pain ucciso; Pà invece si rifiuta e resta con Jiraiya fino alla fine. Prima di morire Jiraiya sigilla sulla schiena di Pà un messaggio criptato, forse un indizio per scoprire la vera identità di Pain. Nonostante quest'ultimo gli salti addosso, Pà riesce a scappare dal Villaggio della Pioggia e con lui tutte le informazioni raccolte da Jiraiya.Dopo la battaglia contro Pain e la successiva morte di Jiraiya appariranno durante un incontro con Naruto rivelandogli la morte del suo maestro. In questo frangente scopriamo che il nome di Pà è Fukasaku, il quale dopo aver letto il codice decifrato da Naruto e Shikamaru, "Quello vero non è con loro"(riferito a Pain), propone a Naruto di seguirlo, per fargli svolgere un allenamento durissimo, grazie al quale il giovane potrà dominare i Jutsu di modalità Eremita di Jiraiya(senjutsu).Quest'ultimi sono basati sull' "energia della natura",e permettono di fare cose incredibili,come,ad esempio,sollevare massi enormi.

Rospo Custode


Fa la sua apparizione nel cap. 370 del manga, ha la forma di un rotolo, in cui il Quarto Hokage ha scritto la chiave del sigillo di Naruto, nel tempo infatti il sigillo si indebolisce e la chiave può essere usata in caso di bisogno, dopo la morte di Jiraiya passerà a Naruto.

Kamatari

Kamatari (カマタリ, Kamatari?) è una donnola dalle dimensioni umane che porta con sé una falce grande quasi quanto lei; è capace di distruggere una foresta in pochi istanti. Questa donnola è stata richiamata soltanto una volta da Temari nello scontro con Tayuya. Usando il Ballo del Taglia e Taglia ha raso al suolo la foresta in cui Tayuya si stava nascondendo; quest'ultima è rimasta uccisa schiacciata da un albero.

Katsuyu

Katsuyu (カツユ, Katsuyu?) è la fortissima regina delle lumache richiamata da Tsunade. Se paragonata a Gamabunta e Manda, Katsuyu è molto tranquilla e remissiva. Ha la capacità di spaccarsi in numerosissimi suoi cloni più piccoli, che possono poi riunirsi da un'altra parte. Può anche sputare un acido capace di sciogliere qualsiasi cosa.

Kyodaigumo

Kyodaigumo (巨大蜘蛛, Kyodaigumo?) è un ragno gigante evocato da Kidomaru. Ha la capacità di deporre una quantità enorme di uova di ragno in meno di un minuto. I ragni che ne nascono hanno dimensioni simili a quelle di un cane. Kyodaigumo può anche esplodere in una ragnatela se viene colpito.

Ninkame


Ninkame (忍亀, Ninkame?) è una grossa tartaruga richiamata da Gai Maito. Ninkame ha il compito di fare la guardia a Lee quando Gai non è nei paraggi. Si è vista soltanto una volta nella serie, quando Lee sfidò Sasuke. Ninkame è una delle poche prove che Gai è in grado di usare le arti magiche.

Cani ninja
I Cani ninja (忍犬, Ninken?) sono otto cani che vengono richiamati da Kakashi. Tutti i cani indossano il coprifronte della Foglia ed una giacchetta da ninja, e sulla schiena portano la scritta Henohenomoheji, (へのへのもへじ); questi ideogrammi sono quelli utilizzati dai bambini per disegnare la faccia degli spaventapasseri (kakashi in giapponese significa proprio spaventapasseri).

Kakashi li utilizza sia per trovare l'odore di qualcuno, come nell'inseguimento di Sasuke, ma anche in battaglia, come ha fatto contro Zabuza, usando la tecnica degli Artigli Inseguitori Sotterranei. Inoltre i cani possono anche essere evocati singolarmente, come fa spesso con Pakkun.

Pakkun

Pakkun (パックン, Pakkun?) è un carlino, il più piccolo dei cani di Kakashi. Fa la sua prima comparsa durante la guerra fra la Foglia e l'alleanza Sabbia-Suono, aiutando Sakura, Naruto e Shikamaru a trovare Sasuke. La seconda volta viene richiamato da Kakashi per scovare grazie al suo olfatto gli odori di Naruto e Sasuke dopo il tradimento di quest'ultimo, la terza viene inviato a cercare il Team Gai durante il salvataggio di Gaara,la quarta per trovare Shikamaru mentre combatteva con Hidan e la quinta per trovare Sasuke dopo la morte di Orochimaru.

Serpenti

Serpenti giganti


I Serpenti giganti (巨大蛇, Kyodaija?) sono una delle evocazioni più frequenti di Orochimaru durante le battaglie. Ne esistono diversi tipi. Ad esempio i tre richiamati durante l'invasione della Foglia avevano sulla loro pelle un marchio molto simile al Segno Maledetto, mentre quello evocato nella Foresta della Morte non aveva alcun simbolo del genere.
Manda

Manda (マンダ, Manda?) è il serpente più grande e potente che Orochimaru può evocare. Per aiutarlo in battaglia, Manda chiede un centinaio di sacrifici umani come ricompensa. Se la persona ad evocarlo non fosse Orochimaru, Manda non esiterebbe ad ucciderla; tuttavia il serpente non ha alcun rispetto per Orochimaru in sè, ma soltanto per la sua forza. Quando viene evocato nello scontro fra i ninja leggendari, Kabuto teme che se Manda avesse scoperto che Orochimaru non poteva utilizzare le braccia, non avrebbe esitato a rivoltarglisi contro. Manda ha una velocità incredibile, e può fare la muta in un istante. Ha un pessimo carattere, ed è evidente che non va molto d'accordo né con Gamabunta né con Katsuyu. Dopo che Tsunade riesce a bloccargli la bocca con la spada di Gamabunta, questi se ne va, dicendo a Tsunade che l'avrebbe masticata se non fosse ridotto in quello stato. Nella seconda serie, Manda viene evocato da Sasuke per salvarsi dall'ultima esplosione causata da Deidara per ucciderlo. E sembrerebbe che per Sasuke, i 100 sacrifici non siano necessari per evocare Manda. Manda è certo ispirato al dio di Mu Manda, serpente marino apparso nel film di Ishiro Honda Atragon.

Altre Evocazioni

Durante lo scontro tra Jirayia e i suoi ex-allievi, Konan e Nagato, quest' ultimo dà luogo a diverse evocazioni, che hanno in comune i piercing e gli occhi, simili a quelli di Pain stesso. Una di queste, un mostruoso camaleonte, funge da difesa e allo stesso tempo lo nasconde alla vista del suo nemico, in quanto si mimetizza con l' ambiente circostante dopo aver celato il suo padrone dentro sè. Dall' interno di questa creatura Pain evoca svariati mostri per combattere il suo maestro, come un' aragosta, un cane a più teste, uno strano uccello e un bufalo.Inoltre nella sfida fra Naruto,Shino,Kiba,Hinata e Suzumebachi per avere l'insetto Bikochu quest'ultima evoca un'ape regina che usa per intrappolare la squadra capitanata da Shino. Inoltre il vecchio leader del Paese della Pioggia, Hanzo delle salamandre,doveva il suo soprannome alla capacià di evocare questi animali
 
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.::Nico Robin::.
view post Posted on 18/8/2008, 18:19




WoW ...interessante XD
 
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††-Pãnãrëllï-††
view post Posted on 18/8/2008, 18:36




già
 
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2 replies since 18/8/2008, 16:31   258 views
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